L’energica avanzata contro i ribelli di El-Baruni è un film in due parti prodotto e diretto da Luca Comerio nel 1912-1913. Appartiene al ciclo della Guerra italo-turca (ossia, il ciclo di film riguardanti la guerra tra il Regno d’Italia e l’Impero Ottomano per il controllo della Libia). Rappresenta la resistenza dei ribelli turchi e la controffensiva italiana dopo l’armistizio di Ouchy (ottobre 1912), in cui viene sancita la conquista italiana. Due frammenti (rispettivamente di 160 e 20 metri in film nitrato 35mm, imbibito e virato), corrispondenti alla fine della prima parte e all’inizio della seconda, sono stati ritrovati a Lucinico (Gorizia) e identificati nel laboratorio La Camera Ottica – Film and Video Restoration dell’Università di Udine.
Curato appositamente per Filmmaker da Diego Cavallotti e Lisa Parolo, dell’Università di Udine, Experimental files propone un percorso attraverso alcune delle esperienze più significative del cinema sperimentale, d’artista e a passo ridotto realizzati tra Padova e Trieste (con due significative integrazioni esteuropee) dal 1958 al 1976. Sirio Luginbühl, Davorin Marc, Zdenek Rozkopal, Michele Sambin, Mario Sillani gli autori in rassegna, cui si aggiunge il fuori quota Luca Comerio con due frammenti de L’energica avanzata contro i ribelli di El-Baruni, databile tra il 1912 e il 1913. I film sono stati tutti restaurati dal laboratorio “La Camera Ottica” dell’Università di Udine, fondato da Leonardo Quaresima nel 2002 e diretto oggi da Cosetta Saba.