A Filmmaker, insieme alla visione dei film, si pensa, si progetta e si sostiene economicamente il nuovo cinema: in oltre quarant'anni di attività il festival ha tenuto a battesimo almeno tre generazioni di registi italiani e prodotto più di 80 film e, tramite “mediatori” del valore di Frederick Wiseman, Johan van der Keuken, Luc e Jean-Pierre Dardenne, Rithy Panh, Errol Morris e Ulrich Seidl, ha diffuso vocazioni a vedere e a pensare un cinema nuovo e fuori dagli schemi, internazionale e libero.Filmmaker è stata riconosciuta negli anni come l’iniziativa che più di ogni altra ha dato testimonianza di nuovi percorsi e nuove tendenze nel cinema. Ha promosso il lavoro di giovani registi, ha suscitato incontri tra grandi autori internazionali e il pubblico cittadino, ha favorito scambi tra esperienze di discipline diverse. La sua attività è stata sostenuta, negli anni, da enti pubblici, fondazioni private, centri di cultura straniera in italia, reti televisive, case di produzione cinematografica e da organismi che operano nel settore del cinema e dell'audiovisivo.
Oggi Filmmaker è un festival completo dove il Concorso Internazionale, le Prospettive e la Retrospettiva, l'Expanded, i Fuori formato, i programmi speciali, le Masterclass e le Produzioni sono parte di un progetto armonico che da una parte offre al pubblico le migliori esperienze del cinema di ricerca contemporaneo e dall'altra semina idee e pratiche all'interno della comunità del giovane cinema milanese e italiano. Senza mai dimenticare il lavoro di approfondimento sulla storia del cinema, nella consapevolezza che non c'è innovazione senza conoscenza del passato.