Italia, 2015
HD, colore, 38'
v.o. italiano
Regia
Francesco Dongiovanni
Sceneggiatura
Marco Cardetta, Francesco Dongiovanni dal testo Viaggio nel Regno di Napoli di Carl Ulysses von Salis-Marschlins
Montaggio
Francesco Dongiovanni
Fotografia
Vincenzo Pastore
Musica
Pino Basile
Produzione
Murex
Apulia Film Commission
Contatti
francesco.dongiovanni@gmail.com
“Anapeson” nell'iconografia ortodossa simboleggia una contrazione, o una contaminazione delle dimensioni temporali: rappresenta Cristo, non seduto né disteso, con occhi aperti-chiusi, ancora bambino, ma già con riferimenti alla sua futura Passione. È un titolo indicativo che, una volta decifrato, dice molto del gesto registico di Francesco Dongiovanni sempre teso a un cortocircuito fra passato e presente, come quello che crea qui tra le descrizioni dell'entroterra pugliese, redatte alla fine del Settecento e raccolte nell'opera Viaggio nel Regno di Napoli dal conte svizzero Carl Ulysses von Salis-Marschlins e l'immagine odierna di quei luoghi. Seguendo il testo del viaggiatore, la macchina da presa ritrova le mappe dei posti descritti custodite nelle biblioteche, gli ambienti domestici oggi ridotti a resti disabitati, il persistere della natura e della luce: echi di suggestioni lontane che si riaffacciano all'interno di una modernità distratta. La dimensione filmica è uno spazio aporetico sospeso tra passato e futuro… passato e presente… futuro anteriore.
NOTE BIOGRAFICHE
Francesco Dongiovanni (Gioia del Colle, 1978) vive e lavora in Puglia. Da tempo affronta tematiche riguardanti l’etnografia, il paesaggio, l’archivio, la memoria e il cinema antropologico. Lavora per la casa di produzione Murex, da lui fondata con i suoi collaboratori. Nel 2011 realizza Densamente spopolata è la felicità e nel 2013 Elegie dall'inizio del mondo - Uomini e alberi con cui vince nel 2014 il premio per il miglior film nella categoria “Cinema Sperimentale” al Salón Internacional de La Luz di Bogotà. Sempre nel 2014 presenta al Filmmaker Festival Giano. Con Anapeson vince il Progetto Memoria 2015 indetto da Apulia Film Commission.