Francia, 2015
DCP, colore, 115’
v.o. francese
Regia
Chantal Akerman
Cast
Chantal Akerman, Natalia Akerman
Suono
Chantal Akerman, Eric Lesachet
Montaggio
Claire Atherton
Prodotto da
Chantal Akerman, Patrice Quinet, Serge Zeitoun
Produzione
Liaison Cinématographique
Contatti
h.horner@docandfilm.com
L'ultimo film della regista belga, scomparsa agli inizi di ottobre. Una conversazione amorosa con la madre, nell'appartamento di Bruxelles, dove è cresciuta. La ricerca di una memoria familiare, l'Olocausto, le fughe, la linea “maternale”, la dolcezza di un rapporto da cui il tempo ha allontanato i conflitti senza diluirne la cifra speciale. Nella cucina le due donne chiacchierano, sono madre e figlia. Un film che interroga il cinema in prima persona, intimo e commuovente, nel quale scorre il sentimento che attraversa l'intera opera della cineasta.
NOTE BIOGRAFICHE
Chantal Akerman (Bruxelles, 1950) ha rappresentato una voce influente nel cinema sperimentale e documentario, ma non solo. Della sua vasta filmografia, vale la pena di ricordare Jeanne Dielman, 23 Quai du Commerce, 1080 Bruxelles (1975), Je , tu , il, elle (1977), Toute une nuit (1982), Histoire d'Amérique (1989), Night and Day (1991), D’est (1993), The Captive (2000), Demain on déménage (2004), La Folie Almayer (2011).