FILM DI CHIUSURA
ARCOBALENO FILM CENTER
6 dicembre 2015
21.30
Regia
Ferdinando Cito Filomarino
Sceneggiatura
Ferdinando Cito Filomarino, Carlo Salsa
Cast
Linda Caridi, Filippo Dini, Alessio Praticò, Perla Ambrosini, Federica Fracassi
Fotografia
Sayombhu Mukdeeprom
Montaggio
Walter Fasano
Art Director
Bruno Duarte
Prodotto da
Luca Guadagnino, Marco Morabito
Produzione
Frenesy Film Company
Contatti
Antonia Pozzi nasce nel 1912 e a 16 anni inizia a scrivere poesia. Il film ripercorre gli ultimi dieci anni della vita della poetessa, vissuta a Milano durante il ventennio fascista. Ancorandosi ai suoi versi, alle lettere e alle fotografie, Ferdinando Cito Filomarino descrive il mondo della giovane artista, l’ambiente familiare e quello accademico che frequentava, racconta l’infatuazione per uno dei suoi professori, tratteggia un ritratto del suo tempo, durante la dittatura. Il film la segue nella trasformazione dal reale al poetico, riflessa sul viso, sul corpo, nelle fotografie che scatta e sulle pagine che scrive. Fino a quando, a soli ventisei anni, il 3 dicembre del 1938, Antonia Pozzi si toglie la vita. Fino a quel giorno non aveva pubblicato nessuna delle sue poesie. Un esordio sorprendente in grado di catturare l’esperienza dell’artista proprio nel momento di passaggio all’età adulta che rivela il talento raffinato di un giovane regista.
Ferdinando Cito Filomarino
Nato a Milano, studia storia e teoria del cinema all’Università di Bologna. Lavora brevemente come assistente alla regia e seconda unità su alcuni set tra cui L’ombra del sospetto - The Other man nel 2008, fino all’incontro con Luca Guadagnino nel 2009 di cui è l’assistente alla regia per Io sono amore. Dirige il cortometraggio Diarchia (2010), interpretato da Louis Garrel, Alba Rohrwacher e Riccardo Scamarcio che si aggiudica il Prix Pianifica al 63° Festival di Locarno nel 2010 e una Menzione d’onore al Sundance Film festival nel 2011. Dopo il documentario L’inganno (2013) sulla genesi di Gruppo di famiglia in un interno di Luchino Visconti, gira il suo primo lungometraggio, Antonia, presentato al Karlovy Vary film festival dove si aggiudica una Menzione speciale, al festival di Haifa, al Beirut International film festival e al Torino Film Festival.