Il punto di partenza di All That Remains sono state alcune esibizioni immersive per uno spettatore – raccolte con il titolo di Just for You – messe in scena dall'autore al Riverbed Theatre. Da queste avevano avuto origine altre esperienze immersive, sempre per un unico spettatore, allestite stavolta fuori dal teatro, in hotel, musei, alla galleria di Taiwan. L'idea era però la stessa: una vicinanza tra performer e spettatore, basata su un contatto reciproco, su un coinvolgimento sensoriale che sfumando i confini tra i due crea una sensazione di intimità. All That Remains trasforma gli incontri dal vivo in incontri virtuali con la scommessa di mantenere quella stessa prossimità tra lo spettatore e gli attori.
Muovendosi sul bordo di reale e fantastico, la VR di Quintero – pensata anch'essa per un solo spettatore – crea un'esperienza meditativa a 360° nella quale più che seguire una narrazione chi guarda viene messo a confronto con le proprie emozioni, con gli stati d'animo più segreti e inafferrabili. Pian piano ci si immerge totalmente in questo universo virtuale la cui potenza avvolgente è amplificata dal suono che a sua volta costruisce un ulteriore spazio mentale, di scoperta e di desiderio.
Craig Quintero (Stati Uniti, 1970) è il direttore artistico del Riverbed Theatre a Taipei, per il quale ha scritto e diretto oltre cinquanta performance presentate in tutto il mondo.
È anche scultore, fotografo, creatore di installazioni, docente. Le sue opere sono state esposte alle Biennali di Kobe e di Taipei, alla Biennale di Venezia, al Museum of Contemporary Art di Shangai.