Presentato al Festival di Cannes – nella sezione Un Certain Regard – Nastro d’Argento ad Asia Argento, Compagna di viaggio racconta di Cora, ventenne romana indocile - “un animaletto metropolitano” la definisce il regista - che campa come può tra un lavoro nero e l'altro, stavolta ingaggiata da Ada per seguire il padre, Cosimo, un ex-professore di filologia in pensione con disturbi alla memoria. Il loro “viaggio in Italia” è senza meta, imprevedibile come l'incontro tra due creature ingabbiate nelle proprie esistenze.
“Volevo fare un film lieve... Detesto le storie sulla perdita di memoria e la retorica sulla terza età. Mi interessava il ritratto di una ragazza dei nostri giorni costretta a accompagnarsi a un uomo per cui non prova nessuna simpatia, e che pian piano diventa per lei un controcanto. La direzione dei personaggi? Non so quale sia, ma mi affascina la possibilità di lasciare qualcosa aperto”. (Peter Del Monte).
Peter Del Monte (San Francisco, 1943), studia al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma negli anni in cui era diretto da Roberto Rossellini.
Il suo esordio e film di diploma è Fuori campo (1969). Nel 1973 gira Le ultime lettere di Jacopo Ortis, trasposizione del romanzo di Foscolo, e nel 1975 Irene, Irene. Nel 1980 riceve la Menzione speciale della giuria alla Mostra del Cinema di Venezia con L'altra donna. Dell'anno successivo è Piso Pisello, storia di un ragazzino che diventa padre a 13 anni. Invito al viaggio (1982) è tratto dal romanzo del 1976 Moi, ma soeur di Jean Bany. Nel 1985 realizza Piccoli fuochi, che vince il premio al Miglior soggetto originale ai Nastri D'argento. Giulia e Giulia (1987) è la storia di una donna che ha perso il marito nel giorno del matrimonio; l'anno dopo Del Monte gira Etoile. Nel 1990 dirige Tracce di vita amorosa, presentato in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia. Compagna di viaggio (1996) vince il Globo d'oro al miglior film. Nel 1998 dirige La ballata del lavavetri e nel 2000 Controvento. Al Torino Film Festival del 2007 viene presentato Nelle tue mani. Il suo film più recente è Nessuno mi pettina bene come il vento (2014).