Dentro casa per Luciano i giorni scorrono tutti uguali. Agli arresti domiciliari, mentre sconta la pena, fa passare la noia immaginando la sua vita appena sarà finalmente libero di lasciare le quattro mura domestiche che sono la casa dei suoi genitori. L'esperienza però non sembra avergli insegnato nulla, anzi Luciano si prepara i a ripetere tutto allo stesso modo: “Voglio fare il delinquente” dice provocatorio al padre che gli chiede di portare in giro il curriculum. La materia del racconto diventa l'attesa, la ripetizione di gesti sempre identici: giocare a carte, prendere un po' di cocaina, ascoltare e cantare le canzoni appassionate dei musicisti neomelodici napoletani.
Tommaso Perfetti (Milano, 1979) ha studiato fotografia e cinema documentario e fa parte del gruppo ENECE FILM. Con gli altri membri del collettivo Pietro de Tilla e Elvio Manuzzi ha co-diretto Il turno (2012), che ha partecipato a Visions du Réel, e Unità di produzione musicale (2015). Nel 2016 ha prodotto il cortometraggio animato di Giulia Landi Limites, di cui è anche co-autore. Il suo primo documentario, Yvonnes – il viaggio di un uomo, ex detenuto, per incontrare la figlia che non vede da tanto tempo – ha vinto il Premio della Giuria per il mediometraggio più innovativo a Visions du Réel 2017.