SPAZIO OBERDAN
19.00 - CONCORSO INTERNAZIONALE
Francia 2016,
HD, b/n, 48'
V.O Francese
REGIA
Nicolas Klotz
CON
Michka Assayas
FOTOGRAFIA
Nicolas Klotz
SUONO
Nicolas Klotz
MONTAGGIO
Nicolas Klotz
PRODUZIONE
Nicolas Klotz
CONTATTI
nicolas.klotz0051@orange.fr
Prima Italiana
Michka Assayas, fratello del regista Olivier, giornalista e scrittore (famosissimo il suo lungo ritratto-intervista a Bono Vox), conduce il programma musicale Very Good Trip sull'emittente France Inter, una delle maggiori radio pubbliche francesi. La messa in onda è prevista due giorni dopo gli attacchi terroristici a Parigi del 13 novembre 2015 in cui sono state uccise centinaia di persone. È al teatro Bataclan che si è registrato il numero più alto di vittime, 93 morti, durante il concerto degli Eagles of Death Metal. Assayas inizia la sua trasmissione proprio con un brano della band californiana, quasi una sfida al dolore e insieme una dichiarazione di resistenza al ricatto della paura. Klotz segue con la macchina da presa la diretta radiofonica alternando alle immagini del conduttore in studio quelle girate al 50 di Boulevard Voltaire, uno dei luoghi della strage, coperto di fiori, ceri, candele e visitato da moltissime persone. Sembra che ciascuno voglia esserci, per farsi carico, nel proprio piccolo, del dolore di una nazione.
Nicolas Klotz (Neuilly-sur-Seine, 1954) esordisce nel 1986 realizzando Pandit Ravi Shankar, ritratto del famoso suonatore di sitar che segue nel corso dei suoi viaggi musicali in tutta l'India. Nel 1988 dirige il suo primo lungometraggio di finzione, La Nuit bengali. Nel corso della sua carriera realizza cortometraggi (Lucile e Pour se frayer un chemin à travers la jungle, il est bon de frapper devant soi avec un bâton pour écarter les dangers invisibles del 2013), mediometraggi (Il faut que l'homme s'élance au-devant de la vie hostile, 2012), videoinstallazioni (Les Champs de bataille 2009, in collaborazione con Temps d'Images e Arte), adattamenti teatrali (Roberto Zucco del 1998 e Quai Ouest del 1999, entrambi tratti da testi di Bernard-Marie Koltès). Insieme a Elisabeth Perceval firma La Blessure (2004) e La Question humaine (2007), entrambi presentati alla Quinzaine des Réalisateurs, titoli che completano La Trilogie des Temps Modernes cominciata nel 2000 con Paria.