Dopo San Siro di Yuri Ancarani, il secondo appuntamento di MILANO [NON] È LA VERITÀ (rassegna, nata dall’incontro con Film Tv e NAMA - Nuovo Anfiteatro Martesana), in programma mercoledì 12, vede protagonisti Massimo D’Anolfi e Martina Parenti di cui verrà proiettato L’infinita fabbrica del Duomo.
Mani che lavorano. Mani che intagliano, che raccolgono, che limano, che fanno un calco; mani che studiano - sfogliando pagine o foto d’archivio. Mani “attrezzate”, potenziate, “aumentate” dalla mediazione di uno strumento.
Mani che permettono di creare cose, cose che provengono dalla natura ma che hanno al tempo stesso una propria natura, derivata dal lavoro.
Sono le mani a fare l'uomo e la sua anima, e quindi la divinità e una casa per essa, che sia una piramide, un tempio, una cattedrale.
In questo film non ci sono primi piani umani, solo dettagli di mani, mani anonime, mani al lavoro. «L’infinita fabbrica del duomo», raccontano D’Anolfi e Parenti, «è un’epopea degli umili»; la storia infinita di una cattedrale, della sua immagine, un’immagine in continua costruzione, in lentissima decomposizione e ininterrotto rifacimento.
Ma l’infinito a cui fa riferimento il titolo non riguarda solo il divenire ma anche la sua origine, che non ha di certo inizio sei secoli fa, nel 1386 come riportano gli annali, quando fu posta la prima pietra con la benedizione di Gian Galeazzo Visconti.
È una nascita, quella del Duomo, che non si può retrodatare con esattezza, perché forse il principio sarebbe da cercare nel primo atto che ha sancito la differenza dell'uomo primordiale dal resto del mondo naturale che è stato proprio il battere con volontà, con intenzionalità, una pietra su pietra.
«Provare a filmare e restituire la cura, la laboriosità e la bellezza del tempo e delle storie umane è la sfida del nostro film», così i registi a riguardo del, bellissimo, primo atto della quadrilogia Spira Mirabilis, presentato in Concorso nell’edizione 2015 di Filmmaker Festival.
h 19 — Apertura e spazio aperitivo
h 20 — Inizio incontro e proiezione
NAMA Nuovo Anfiteatro Martesana
Parco Martiri della Libertà Iracheni Vittime del Terrorismo 1, 20127 Milano, Italia
Ingresso libero con sottoscrizione