Cookie Consent by Privacy Policies Generator website FilmMakerFest - FMK2024: IL PROGRAMMA DI LUNEDì 18
16 - 24
NOVEMBRE 2024
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FMK2024: IL PROGRAMMA DI LUNEDì 18

Lunedì, il giorno più difficile della settimana. Ma abbandonati compiti, scadenze e incombenze vi aspettiamo per un programma che spazia da Filmmaker Expanded, tocca i nostri due Concorsi fino ad arrivare alle sperimentazioni della sezione speciale Interferenze.
Tanto lo sappiamo che a fine giornata sognerete di essere come I Sonnambuli di Luana Giardino. Perché? Scopritelo in sala!

LUNEDì 18 ALL’ARCOBALENO FILM CENTER

IL CONCORSO INTERNAZIONALE

Alle 21:30 doppietta del Concorso Internazionale con Being John Smith di John Smith e Makamisa: Phantasm of Revenge del filippino Khavn De La Cruz, che qualcuno di voi avrà avuto modo di conoscere a settembre in occasione de Le Alleanze dei Corpi.

John Smith, figura emblematica dell'avanguardia inglese, riflette sull'influenza del proprio nome nella sua vita e nella sua arte. Con una carriera di quasi cinquant'anni e oltre 60 film, Smith esplora il peso dell'anonimato insito nel nome più diffuso in Gran Bretagna, intrecciando autobiografia, ironia e un raffinato gioco tra realtà e finzione.

Il secondo titolo della serata, invece, è ispirato al romanzo incompiuto dell’eroe rivoluzionario José Rizal, simbolo della lotta anticoloniale nelle Filippine. KHAVN riesce a riportare alla luce l’anima di un’epoca di resistenza perduta, traducendola in un’opera che vibra di tensione e poesia visiva. Rizal, ucciso per le sue idee di libertà, non riuscì mai a completare Makamisa, opera che avrebbe denunciato la brutalità del colonialismo spagnolo e il ruolo oppressivo del clero cattolico. De La Cruz trasforma questa incompiutezza in un fantasma che pervade ogni fotogramma del film, conferendogli una forza che risuona oltre il tempo e lo spazio.

Una coppia di titoli che, con scopi e maniere diversissime fra loro, lavora sul passato e il ricordo.
Biglietti disponibili qui.

PROSPETTIVE: CONCORSO E FUORI CONCORSO

Diversissime fra loro anche le nostre prospettive, ma capaci di darci infiniti spunti di riflessione.
In Madelyn di Marco Trotta, la protagonista, una donna filippina che lavora come collaboratrice domestica in Francia, riflette sull’asimmetria dei rapporti servo-padrone nascosta dietro la fiducia superficiale dei datori di lavoro. Il documentario esplora il "dovere" come principio esistenziale, rivelando le strutture invisibili che sostengono la società contemporanea.

La-Maison-Dieu di Alberto Baroni, settimo capitolo della serie sugli Arcani Maggiori dei Tarocchi, esplora in 13 minuti densi la spiritualità e il conflitto tra fede cristiana e tradizioni orientali. Attraverso immagini simboliche e inquadrature fisse, il film riflette sull’emancipazione violenta e necessaria rappresentata dalla Torre, aprendo un dialogo tra psiche, anima e universo.

Nel limbo del Circolo Ricreativo di Garlate, gli anziani vivono come sospesi nel tempo tra partite di carte, bocce e rituali quotidiani. Luana Giardino nel suo I Sonnambuli racconta questo spazio fuori dalla modernità che si fa rifugio e metafora di un'esistenza serena e immutabile, lontana dal frenetico mondo esterno.


LUNEDì 18 ALLA CINETECA MILANO ARLECCHINO

Domani alle 19:00 inauguriamo una sezione speciale di questa edizione, Interferenze, dedicata all’incontro fra cinema e arte contemporanea per andare oltre nuovi confini - spaziali, temporali e di ricerca. Viaggiamo fra cinema e manipolazione della Storia in Pantelleria, il cortometraggio dei MASBEDO girato sull'isola siciliana, incrociando una storia reale di guerra, il bombardamento da parte degli alleati, a quella della sua narrazione. Era il 1945 quando Pantelleria venne ripetutamente bombardata dalle forze alleate in quella che venne definita la prima tappa dell'attacco all'Italia fascista. I bombardamenti, però, proseguirono ben oltre la firma dell’armistizio: servivano per le riprese di materiale propagandistico e di celebrazione della vittoria. Cosa è rimasto di questa distorsione violenta e distruttiva nel presente dell’isola? Cosa nella memoria dei suoi abitanti?

Il duo artistico composto da Nicolò Massazza e Jacopo Bedogni è anche la “guida” per un gruppo di giovani artiste e artisti nel progetto Perdersi nell'espanso. Un laboratorio – organizzato da Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti - in collaborazione con Careof e Filmmaker - che ha prodotto dodici brevi film a partire dalla scommessa di espandere l'arte visiva nel cinema. E viceversa.
Biglietti disponibili qui.

 

Ci vediamo in sala!

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A chi è in possesso di un abbonamento o accredito ricordiamo che le prenotazioni per ogni proiezioni vanno effettuate in autonomia presso le biglietterie (fisiche o digitali) dei singoli cinema.