Cookie Consent by Privacy Policies Generator website FilmMakerFest - FMK2024: IL CONCORSO INTERNAZIONALE
16 - 24
NOVEMBRE 2024
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FMK2024: IL CONCORSO INTERNAZIONALE

È il momento di rivelare tutti i titoli in programma nel nostro Concorso Internazionale, cuore pulsante di ogni edizione di Filmmaker. Una sezione da seguire proiezione dopo per proiezione per conoscere il meglio del panorama internazionale.
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La selezione di quest'anno unisce negli undici titoli, tutti in anteprima italiana o mondiale, nomi conosciuti e molto amati dal pubblico di Filmmaker, maestri e maestre del documentario e innovatori al confine fra arte, cinema e sperimentazione. Attualissime le tematiche: ecologia, conflitti, decolonizzazione, cura e salute mentale, racconto del sé.

Ruth Beckermann (Favoriten) e Claire Simon (Apprendre) realizzano due film ambientati rispettivamente nel sistema scolastico austriaco e francese per parlarci di seconde generazioni, di inclusione e ius scholae la prima; e del valore della democrazia e dell’educazione alla felicità la seconda.

Khavn De La Cruz, artista filippino dalla produzione multiforme, ripercorre in Makamisa – Phantasm of Revenge la decolinizzazione e la liberazione dall’occupazione spagnola del suo Paese attraverso l'opera del poeta rivoluzionario José Rizal; intercettando le rivendicazioni che da decenni scuotono gli equilibri globali dopo la caduta dei grandi imperi occupanti.

Il tema del conflitto diviene il dispositivo utilizzato da Oksana Karpovych in Intercepted, che affronta la guerra fra Ucrania e Russia attraverso le conversazioni dei soldati russi intercettati dall’esercito ucraino. E nelle immagini di un paesaggio che cerca invece, malgrado tutto, una “normale” quotidianità.

L'ambiente e il rapporto fra umano e mondo animale sono al centro di The Invisible Zoo di Romuald Karmakar. Il regista tedesco, fra i nomi di punta del documentario mondiale, filma lo zoo di Ginevra in cui si materializzano il desiderio di tutela degli animali – minacciati dall’umanità stessa – e la preservazione della loro libertà.

La natura è il punto di partenza anche per le sperimentazioni di Johann Lurf e Christina Jauernik: Revolving Rounds è una visione in pellicola 3D, fra un “viaggio spaziale” e un trip lisergico all’interno del codice genetico di una pianta, della pellicola cinematografica e di noi stessi.

Due i titoli italiani, entrambi in prima mondiale, che esplorano altrettante vie del documentario contemporaneo. Declina un cinema alla prima persona che coinvolge sentimenti universali, Donatella di Cicco in Via Campegna 58, scala I, Interno 8, 80421, Napoli, una narrazione famigliare che riflette sui rapporti fra generazioni e sulla trasmissione della memoria.

Massimo D'Anolfi e Martina Parenti con Un documento, girato all'interno della sezione di Etnopsichiatria dell'ospedale Niguarda di Milano, lavorano invece su un cinema di osservazione per indagare le fratture del presente. Il tema della cura è anche il riferimento per Nicolas Philibert in Averroès e Rosa Parks (in Italia uscirà per I Wonder): una riflessione sul mondo di oggi attraverso il microcosmo del Polo psichiatrico di Parigi.

L'io torna anche nel lavoro di John Smith, maestro britannico del cinema d'avanguardia, che in Being John Smith realizza con umorismo un film-saggio intorno al suo nome, a sé stesso, al nostro tempo.

La Giuria del Concorso Internazionale è composta da: Anna Franceschini (artista), Roberto Manassero (critico, programmatore), Tommaso Santambrogio (regista).

Il programma di #FMK2024 si articola in otto sezioni: Concorso Internazionale, Concorso Prospettive, Fuori concorso, Retrospettiva, Interferenze, Filmmaker Expanded, Filmmaker Moderns, Teatro Sconfinato per un totale di 64 titoli di cui 40 prime mondiali e 11 prime italiane. Scopri tutti i titoli!