FILMMAKER 2024 - LA SIGLA DI GIULIA SAVORANI
Manca sempre meno all’inizio di Filmmaker Festival 2024.
È il momento di immergersi insieme in questa nuova edizione che dal 16 al 24 novembre tornerà a Milano portando la nostra idea di cinema e di documentario: mai uguale a se stesso, mai banale, provocatorio e innovativo.
Sarà una settimana lunga un’istante, come un tuffo nel buio delle nostre sale alla scoperta di gesti e materie nuove. Nel farlo saremo accompagnati dall’opera di Giulia Savorani, artista visiva e filmmaker che quest’anno ha realizzato per noi la sigla di apertura da cui è tratto il nostro bellissimo manifesto.
Eccoli svelati.
Cosa succederà in quei giorni? Scopriremo il meglio del panorama internazionale con i nostri titoli in concorso. Faremo un viaggio nelle prospettive di giovani autrici e autori italiani. Renderemo omaggio a un nome a noi carissimo, ritroveremo registi che avete amato nelle scorse annate e altri che siamo sicuri vi conquisteranno all’istante. E, soprattutto, vi rivedremo – sciarpe al collo e cappelli alla mano.
Potete già supportare Filmmaker e il nostro lavoro abbonandovi fin da ora: che siate amanti di lunga data o nuovi innamorati del nostro festival, fateci sentire il vostro affetto!
Per abbonarsi >> QUI
Giulia Savorani
Giulia Savorani (1988) è artista visiva e filmmaker. Si diploma in Pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Brera. Successivamente approfondisce gli studi di regia presso la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti di Milano. Nel 2019 ha conseguito il master Moving Images Art presso l'Università Iuav di Venezia.
La sua ricerca si colloca al confine tra arti visive e cinema. I suoi film e installazioni sono stati presentati a livello internazionale in Australia, Sud Africa, Svizzera, Grecia, Russia, Lituania, Cina, Bielorussia, Belgio, Turchia e in diverse città italiane. Ha vinto il Video Art Award 2022, Premio dedicato alla videoarte tra Italia e Sud Africa, Centro Luigi Di Sarro, Roma, Italia, e il Next Generation Film Festival 2022 con il miglior film d'artista.
Dal 2019 al 2021 ha collaborato come operatrice audio video per Zapruder Filmmakersgroup. Lavora come insegnante in ambito artistico dal 2017. Ha realizzato un progetto di animazione per la mostra The Glass Ark, animali nella collezione Pierre Rosenberg, 2021 presso Le stanze del Vetro, Fondazione Giorgio Cini, Venezia. Attualmente insegna all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano.
