Si è svolta ieri sera, domenica 26 novembre, la Cerimonia di Premiazione di Filmmaker 2023: un’edizione che ci ha dato tantissime soddisfazioni e che vi ha visto numerosissime e numerosissimi in sala. Grazie! L’ultimo appuntamento di questa edizione è con tre titoli vincitori, alle 20.00 alla Cineteca Milano Arlecchino, vi aspettiamo per rivederci ancora una volta con
Ore 20.00
DOVE SIAMO? di Emma Onesti (61 min)
LOVING IN BETWEEN di Jyoti Mistry (19 min)
Ore 22.00
LE FARDEAU di Elvis Sabin Ngaïbino (80 min)
Di seguito invece ecco tutti i titoli vincitori di questa edizione!
Concorso Internazionale
Premio Filmmaker 2023
LE FARDEAU di Elvis Sabin Ngaïbino
Per lo sguardo dall'interno che racconta in un modo inedito e autorevole una storia finalmente lontana dai pattern coloniali e post-coloniali, la giuria assegna il Premio Filmmaker 2023 a Le Fardeau di Elvis Sabin Ngaïbino
Concorso Internazionale
Premio della Giuria
LOVING IN BETWEEN di Jyoti Mistry
Il Premio della Giuria va a Loving in between di Jyoti Mistry, film non-saggio che ci ricorda quanto sia potente il cinema quando si spoglia dalle retoriche e decide di liberare i corpi.
Concorso Internazionale
Premio della Giuria Giovani
BACKGROUND di Khaled Abdulwahed
Per la sua capacità di rendere presenza un'assenza attraverso la manipolazione delle immagini, e per la sua capacità di trasporre la sua esperienza personale in un'ottica universale, la Giuria giovani decide di premiare BACKGROUND di Khaled Abdulwhaed.
Concorso Prospettive
Premio Nicola Curzio - Prospettive 2023
DOVE SIAMO? di Emma Onesti
Per la giustezza del punto di vista adottato nel relazionarsi con i soggetti, contrattando uno spazio all'interno di una dinamica familiare in divenire, la Giuria di Prospettive assegna il premio Nicola Curzio - Prospettive 2023 a DOVE SIAMO? di Emma Onesti
Concorso Prospettive
Premio della Giuria
CALUGEM - STORIA DI UN PADRE SUI TETTI di Giacomo Bolzani
Per la capacità di sovrapporre concettualmente e visivamente molteplici piani linguistici, assecondando nella pluralità delle forme la complessità irrequieta del soggetto, assegniamo il Premio della Giuria a Calugem - Storia di un padre sui tetti di Giacomo Bolzani
Concorso Prospettive
Menzione Speciale
ANNALUCIA di Lea Binarelli
Per la dolcezza di uno sguardo che si affaccia frontalmente sulla propria generazione con consapevolezza sorprendente, assegniamo una menzione speciale ad ANNALUCIA di Lea Binarelli
Concorso Gradi di Libertà
Premio Gradi di Libertà
VR FREE di Milad Tangshir
Per la consapevolezza e puntualità del linguaggio, e per aver lavorato attraverso una grammatica essenziale e non scontata capace di giustificare l’uso del mezzo.
Concorso Gradi di Libertà
Premio Rai Cinema Channel
RECORDA ME di Emilia Gozzano
Per la capacità di immergere il fruitore dell'opera in un'illusione fantastica ma incredibilmente "tangibile".