Lunedì 17 novembre — 19.30
Arcobaleno Film Center
Biglietti
Italia | 2025
Digitale | Colore | 20’
V.O. Inglese
REGIA
Elisa Baccolo
FOTOGRAFIA
Elisa Baccolo
MONTAGGIO
Elisa Baccolo
SUONO
Christian Quadri
MUSICHE
Hélène Vogelsinger
PRODUZIONE
Nouvelle Bug
Il Varco
CONTATTI
elisa.baccolo@gmail.com
https://www.nouvellebug.com

Cosa rimarrà di noi quando avremo la possibilità di eliminare artificialmente tutte le nostre imperfezioni? Le immagini AI generated fanno ogni giorno sempre più parte delle nostre vite e della nostra quotidianità, al punto da rendere labile e complicata la distinzione tra reale e virtuale. Un mondo levigato come la pelle delle figure artificiali, dove non esiste più fallimento o incertezza. Ispirata dalla lettura di due testi che hanno saputo interpretare la schizofrenica realtà contemporanea - Realismo Capitalista di Mark Fisher e Manuale di autodistruzione di Marian Donner – l'autrice costruisce un documentario visivamente e sonoramente impattante, in cui parte da se stessa per indagare il contorto e simbiotico rapporto tra essere umano e macchina attraverso un flusso frammentato di immagini di ogni tipo - generative, 3D, video di sorveglianza, reels verticali tratti dai social media.
Tutto ha origine dall'invisibile protagonista E., che decide di animare alcuni suoi autoritratti con dei modelli generativi di intelligenza artificiale, notando subito qualcosa di imprevedibile: le sue riproduzioni virtuali non sono versioni fedeli all’originale, ma delle repliche che rimuovono qualsiasi tipo di particolarità percepite dalla macchina come un errore.
Manual of Self-Destruction vuole esplorare dunque la pressione a conformarsi agli standard irraggiungibili, l’autorappresentazione e l’accettazione di sé. E se i canoni di bellezza sono imposti da un algoritmo, possiamo solo lasciarci andare e perdere ogni diritto a essere infelici. Ciò che E. si trova davanti sono delle figure irreali, svuotate, idealmente perfette. Da qui parte la sua ricerca intorno a una domanda oggi sempre più attuale: cosa separa davvero umano e artificiale? A guidarla è DonnerBot, un moderno chatbot che afferma di offrire una cura per la solitudine, e il suo manuale di auto-aiuto composto da nove distopici comandamenti.
— Niccolò Della Seta Issaa
Elisa Baccolo (Treviglio, 1991) ha studiato Filosofia conseguendo un dottorato in Neuroscienze Cognitive all’Università Milano-Bicocca nel 2016. Ha frequentato il corso di Documentario presso la Civica Luchino Visconti, e ha partecipato a diverse residenze cinematografiche (South and Magic; Laguna Sud; Werner Herzog, Filming in a Strange Planet; Caucasus Cinema) lavorando anche come assistente di produzione a Parigi e Lugano. È stata selezionata per l'edizione 2021 del Premio Zavattini organizzato dall'AAMOD.
Fra i suoi film: Senza Negazione (2018l); La cura e il veleno (2020); Affascin (2020); Pronto sabré si su nombre es violencia (2021); Anaklia (2022); Les choses qui résistent à l’épreuve du temps (2023).