Italia, 2008
MiniDv, colore, 39 min.
Regia
Diego Marcon
Sound design
Federico Chiari
Interpreti
Claudia Albé, Mariangela Colombo, Daniel Loss, Delmer Loss
Produzione
Filmmaker
Contatti
Filmmaker
Via Aosta 2
20155 Milano
tel: +39.023313411
segreteria@filmmakerfest.org
diego.marcon@hotmail.it
diego@piccoloartigianatodigitale.com
Claudia vive con i suoi tre figli e con la madre in una casa assegnata alla famiglia dal comune di Solbiate Olona, con un ritratto dei Beatles alle pareti. Claudia li adora fin da piccola. C’è un piccolo ripostiglio, in casa, in cui ci sono centinaia di feticci, libri, vinili, mc, cd e produzioni illegali assieme ad altre rarità, t-shirts, pins, figurine e fanzine che ha collezionato negli anni, assieme alle gioie dei loro successi e alle Deluxe Edition, ai dolori delle loro scomparse. Nell’adorazione per i Beatles Claudia dice di aver sempre trovato il controaltare alla complessa realtà del suo vissuto oltre che la forza per cercare di gestirlo. Nel dolore del lutto l’opportunità di prender consapevolezza di sé e del significato dell’amore; in questo suo donarsi completamente ad un amore immaginario Claudia nega la possibilità di realizzarlo nella realtà, anche se è la realtà stessa, che finirà col distruggerlo, negandole così la possibilità di sognare e quella di un amore totale e solitario, che permette di resistere alla realtà.
Claudia è mia zia.
Dichiarazione dell'autore
Claudia è mia zia. Essere così intimamente legato a lei ha creato difficoltà nel lavoro. Ho quindi cercato di ideare una rigida struttura che si sviluppasse attorno a tre differenti punti di accumulo: la lettura di passi da libri sui Beatles, l'ascolto di canzoni e i racconti di Claudia. Tra questi la vita quotidiana della sua famiglia, che non può prescindere dal bruciante amore di mia zia per i Beatles. La rigida struttura del film mi ha permesso di aggirare il rischio di una monodimensionalità etica e morale nei confronti di Claudia che è sempre stata vittiima, da parte dei familiari, di facili accuse. Claudia non è una madre snaturata che abbandona la sua vita reale per il sogno, è una persona lucida il cui darsi totalmente a un amore ideale pare essere l'unica maniera di sopravvivere alla realtà.
Note biografiche
Diego Marcon è nato a Busto Arsizio nel 1985. Nel 2006 si diploma come montatore presso la Scuola di Cinema, Televisione e Nuovi Media di Milano. Porta a termine due cortometraggi Sushi (2005/2006) e Come on Inside (2006). Lo stesso anno crea con Anna Franceschini e Federico Chiari il PAD - Piccolo Artigianato Digitale, collettivo artistico con cui realizza Pattini d'argento (2007), premio produttivo Filmmaker/doc12. Attualmente è iscritto alla facoltà di Arti Visive dello IUAV di Venezia.