Italia, 2008
MiniDv, b/n e colore, 20 min.
Regia
Mario Marche
Soggetto
Mario Marche
Riprese
Mario Marche, Martina Rotondi, Federica Sasso
Montaggio
Gabriella Conte
Tecnico audio
Paolo Benvenuti
Assistenti alla regia
Martina Rotondi, Federica Sasso
Interpreti
Massimo Abbiati, Roberto Laria
Tutor di regia
Giuseppe Baresi, Tonino Curagi
Produzione
Filmmaker
Scuola di Cinema Televisione e Nuovi Media
Contatti
Filmmaker
Via Aosta 2
20155 Milano
tel: +39.023313411
segreteria@filmmakerfest.org
m-arch@libero.it
Fermarsi ad ascoltare. Dai rumori inizia un percorso di individuazione, la costruzione di un paesaggio sonoro, uno sforzo di differenziazione in cui è necessario riattivare, a partire dall’orecchio e poi con tutto il corpo, gli strumenti sensoriali con i quali fare esperienza dei luoghi.
Perlustrazioni sonore di luoghi della periferia milanese in cui si ha la possibilità di rilevare tracce talmente impresse in quel territorio da costituirne ormai la sua natura; e nuovi insediamenti turriti incastonati tra città, svincoli e tangenziali, dai quali è possibile dominare i paesaggi con lo sguardo, tenendone a distanza i loro frastuoni.
Nel paesaggio dell’ indistinta periferia dove, da una parte la dismissione delle funzioni agricole ha creato dei fenomeni di desertificazione, e dove l’abitare si è ritratto nel chiuso dei condomini, le trame fisiche del territorio risultano inaccessibili a una “normale” percezione.
Questo documentario propone uno sguardo sul paesaggio urbano da un punto di vista inedito che è quello dell’ascolto.
Dichiarazione dell'autore
Questo documentario è l'ultimo frutto di una ricerca iniziata alcuni anni fa con la tesi di laurea che proponeva la riqualificazione urbana delle aree delle acciaierie Falck a Sesto San Giovanni, con la realizzazione del Museo del Rumore nelle strutture degli altiforni. È continuata con il Piccologruppolento in numerose esperienze nell'ambito dei laboratori urbani diffusi sul territorio, luoghi dell'esperienza diretta della socialità e della sperimentazione espressiva. La ricerca nasce da una riflessione sulle trasformazioni del paesaggio urbano, di cui la periferia rappresenta la parte più fluida, dove si è passati da una dimensione di margine a quella di un continuo urbano dovuto alla saldatura con i comuni vicini. Questo determina uno scarto percettivo in cui la perdita dei margini, la scomparsa di categorie come centro e periferia chiedono nuove pratiche di riappropriazione che tracciano le linee di confine, le soglie, i riferimenti di un nuovo orientamento, strumenti indispensabili. Questo documentario vuole stimolare un rapporto con ciò che è oggi la città, in cui sia possibile, attraverso un'esperienza sensoriale consapevole, il contatto col nostro ambiente.
Note biografiche
Mario Marche è nato a Ozieri e si è laureato in Architettura al Politecnico di Milano. Lavora a Milano come progettista. Fa parte del Piccologruppolento che dal 2005 porta avanti una ricerca sul paesaggio urbano contemporaneo. Relizza installazioni sonore e altri interventi che sviluppano i temi che potranno essere contenuti in un ipotetito Museo del Rumore.