Chi ha paura di una buona idea

Le incisioni di Goya, la folla che calca le strade, le mani che battono all’unisono nell’aula del parlamento e poi madonne e poliziotti in un vorticoso magma d’immagini. Un incubo visionario che scuote un personaggio qualunque: categorie, associazioni, organismi, lobby di potere si addensano nella mente che finalmente si libera. Ne scaturisce una riflessione sull’importanza di porsi continuamente delle domande, cercarne le risposte, non dare nulla per scontato o gratuito, agire servendosi “di un’intelligenza vigile da sostituire ai dogmi che l’autorità ci fornisce per semplificarci la vita e lasciarci il tempo di morire sul divano davanti alla televisione”. Una riflessione condotta da trentenni che cercano un confronto con chi una simile battaglia l’ha sostenuta per quasi un secolo: Arturo Scwarts, classe 1924, un uomo colto, disponibile, ironico, profondamente anarchico, ebreo. In un attimo si rompe la rigidità del dispositivo cinematografico, pronto a svelare l’intera troupe che si ritrova coinvolta nella discussione con un intellettuale conosciuto soprattutto per la sua attività di gallerista, collezionista e scrittore di saggi e poesie, ma che svela la sua passione: l’anarchia.

Dichiarazione degli autori

Leo Ferrè disse "l'anarchia è una malattia rara, chi ce l'ha se la tiene volentieri". Questo video è un sintomo di questa malattia e vuole raccontare di quel volentieri; vi vuole convincere, con l'entusiasmo di chi ne è già convinto, di una buona idea; vi vuole rendere partecipi della scoperta dell'acqua calda, per farvene godere gli effetti benefici. Questo video è stato realizzato senza maltrattare animali nè esseri umani, senza utilizzare regole predefinite o strutture gerarchiche, col solo libero contributo di chi ha avuto voglia di farlo. Questo video è una banale discussione di filosofia politica per attente casalinghe di Voghera. (Lorenzo Giuggioli)

Questo è un film politico che nasce dalla necessità di parlare e non tanto di mostrare o guardare qualcosa - delle immagini. È un film sulla parola anarchia e sul suo reale significato, sull'anarchia come filosofia politica e come possibilità di organizzazione della società. Confrontarsi su un tema impopolare e delicato provocando un dibattito successivo è l'obiettivo di chi ha paura... Anarchia è quello che noi consideriamo un rimosso radicato nel pensiero collettivo, un fraintendimento causato e strumentalizzato dall'archein, cioè, dal Potere al fine di assicurarsi un'esistenza immutabile duratura e santificata. (Antonella Grieco)

Note biografiche

Lorenzo Giuggioli ha sprecato buona parte dei suoi 34 anni a lavorare come elettricista e un'altra buona parte a cantare in gruppi punk e a scrivere poesie al solo scopo di diffondere la sua intransigenza politica.

Antonella Grieco vive faticosamente a Milano dal 1977. Nonostante tutto cerca di fare il suo meglio.