Italia, 2013
DCP, colore, 98 min.
Regia
Mirko Locatelli
Sceneggiatura
Mirko Locatelli, Giuditta Tarantelli
Fotografia
Ugo Carlevaro
Montaggio
Fabio Bobbio, Mirko Locatelli
Suono
Fabio Bobbio, Simone Olivero, Daniele Sosio
Musica
Baustelle
Interpreti
Filippo Timi, Jaouher Brahim, Gabriel e Tiijey De Glaudi, Gragos Toma, Naim Chalbi, El Farouk Abd Alla
Produzione
Strani film
Produttori
Fabio Cavenaghi, Paolo Cavenaghi, Mirko Locatelli, Giuditta Tarantelli
Proiezione
Domenica 8 dicembre ore 21.00,
Spazio Oberdan
Sarà presente il regista
Un viaggio all’interno della debolezza e della fragilità umana attraverso gli occhi di Antonio, recatosi a Milano alla ricerca di uno spiraglio di salvezza per il suo bambino, Pietro, affetto da una grave malattia. In ospedale incontra il quindicenne Jaber, in fuga dal Nord Africa e dagli scontri della primavera araba e intento ad assistere il suo amico Youssef. La malattia è l’occasione per un incontro tra due anime sole e impaurite, due “corpi estranei” alle prese con il dolore. Il regista milanese si confronta ancora una volta, dopo Come prima e Il primo giorno d’inverno, con il rapporto tra il corpo e lo spazio circostante, tra la consapevolezza del dolore e il pudore dello sguardo. Un’opera che conferma il talento rigoroso e sensibile di un cineasta capace di coniugare istanza finizionale e aderenza documentaria.
Note biografiche
Mirko Locatelli (Milano, 1974) è sceneggiatore, regista e produttore cinematografico. Nel 2002 fonda con Giuditta Tarantelli la casa di produzione Officina Film, con la quale realizza il mediometraggio Come prima (2004), e i documentari
Crisalidi (2005) e Arimo! (2009). Nel 2008 il suo lungometraggio d’esordio Il primo giorno d’inverno viene presentato in concorso nella sezione Orizzonti alla 65. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, e in numerosi festival internazionali. Nel 2013 realizza con la Strani Film I corpi estranei, in concorso al Festival Internazionale del Film di Roma.