Francia, 2013
HD, colore, 121 min.
Regia
Vincent Dieutre
Sceneggiatura
Vincent Dieutre, Camille de Toledo, Giulio Minghini
Fotografia
Arnold Pasquier
Montaggio
Dominique Auvray
Suono
Benjamin Bober
Produttore
Stéphane Jourdain
Produzione
La Huit
Ciné+
Contatti
La Huit
alain.bastide@lahuit.fr
Proiezione
Venerdì 6 dicembre ore 21.30,
Spazio Oberdan
Sarà presente il regista
Nel loro piccolo teatro di Palermo, i Pupi si annoiano da quando il loro imperatore è stato relegato al museo. Ma non sono i soli ad attraversare un brutto momento: tanti sono senza speranza, in Italia come altrove, e le lucciole, che già Pasolini piangeva nel 1975, sembrano essere ormai definitivamente scomparse. Il regista francese sbarca in Sicilia portando con sé qualche vaga speranza. L'Italia di cui ha fantasticato a lungo verrà forse salvata da chi vive ai margini della società? È il diario della sua ricerca, tra le poche lucciole rimaste e i tanti, sorprendenti incontri, mescolati a un meraviglioso dramma per marionette, in cui il principe dei Pupi, Orlando, è l’eroe ferito. Un saggio malinconico e ottimista sulle possibilità di sopravvivenza e riorganizzazione sociale, un racconto d'amore che tocca i nervi scoperti della nostra epoca, tra documentario e finzione, tra l'impassibilità dei burattini e il volto cangiante della filosofia.
Note biografiche
Vincent Dieutre (Rouen, 1960), regista e saggista, si è diplomato alla IDHEC di Parigi (ora La Fémis). Sin dagli esordi ha esplorato i confini tra cinema documentario e finzione autobiografica. I suoi film, come Desolate Rome, Tenebrae Lessons, Bonne Nouvelle, Mon Voyage d´Hiver e Fragments sur la Grâce sono stati selezionati nei maggiori festival internazionali. Recentemente ha realizzato alcuni lavori che indagano la relazione tra cinema, multimedialità e arte installativa.