sabato 25 novembre
ARCOBALENO FILM CENTER
Sala 2, ore 19.30
alla presenza dell'autore
prima mondiale
Italia, 2023
4K, colore, 20’
V.O. Italiano
REGIA
Luca Ciriello
SCENEGGIATURA
Luca Ciriello
FOTOGRAFIA
Luca Ciriello
MONTAGGIO
Simona Infante
Luca Ciriello
SUONO
Luis Murrighile
INTERPRETI
Simone Saba
Giulio Gallo
Jil Fiorot
Federico Romeo
Rudy Scavone
Matteo Elfieri
PierreYeuillaz
Claudine Rollet
Helene Argentour
Alice Olivo
Andrea Mazzocchi
Erik Mammoliti
Simone Olivo
Simone Giacchino
Filippo Pugliese
Dyan Presti
Javier Blanc
Nicolas Jacquemin
PRODUZIONE
L’Eubage
Lunia Film
PRODUTTORI
Luca Bich
Luca Ciriello
CONTATTI
distribution.sayonarafilm@gmail.com
press@scrittoiorevolution.it
C’è un territorio, la condivisione immediata di un codice, il tempo passato insieme. E poi ci sono loro: le Api. Alla periferia di Aosta, un gruppo di ragazzi trascorre le vacanze estive su questi insoliti veicoli, vissuti come un guscio con cui avanzare nel mondo. Bisogna potenziarli, modificarli, aggiustarli. È con un fare artigianale che i giovani si prendono cura delle Api, il loro collante e unico interesse in un luogo che, pure, sembrerebbe offrire altri spunti con le sue montagne maestose. Luca Ciriello è riuscito a guadagnarsi la fiducia completa della tribù, lo notiamo nella libertà e nella spontaneità con cui questi ragazzi si esprimono, la macchina da presa non li inibisce ma anzi, sentono lo stimolo di mostrare la loro quotidianità - lanciando ingiurie all’occorrenza, anche se il vilipendio irriverente non esaurisce certo il loro rapporto col sacro, come mostrano le rivelatorie immagini finali. Il regista, nato a Napoli, si è dunque calato con abilità in un contesto geograficamente distante, con l’intento non di edulcorare ma di comprendere queste vite giovani. Api d’altronde è il secondo capitolo di un trittico dedicato all’adolescenza, il primo, Quaranta cavalli (2020) era ambientato nella laguna veneta mentre nel prossimo lavoro Ciriello tornerà nella sua città natale. Forse il cinema può mostrarci con semplicità che quella ricerca di libertà, con la creazione di un microcosmo fragile quanto magnetico, appartiene ai giovani di tutte le latitudini. (Lucrezia Ercolani)